L’esperienza Au Pair consiste nell’essere accolti da una famiglia straniera come giovani alla pari. A differenza di una normale “tata”, una ragazza alla pari è l’ospite di una famiglia come partecipante ad un programma di scambio linguistico che lavora con i bambini della famiglia.
Ogni periodo è adatto per compiere questo progetto: sia dopo il liceo, che durante l’università, ma anche dopo un corso di formazione. Si tratta comunque di un buon modo per conoscersi e capire cosa fare nella vita.
Uno dei vantaggi che Au Pair porta è sicuramente quello di poter mettere alla prova le proprie conoscenze linguistiche, dando l’opportunità al giovane di migliorare l’inglese o qualsiasi altra lingua.
Per i più giovani, può rappresentare anche una buona occasione per compiere la prima esperienza all’estero, poiché non si ritrovano a vivere completamente soli, ma con l’appoggio di una famiglia. Inoltre è un’opportunità per assumersi un maggior carico di responsabilità in quanto parte dell’esperienza consiste nel fare da babysitter a bambini piccoli.
Si può aggiungere anche che questo progetto costituisce un punto di forza su cui far leva nel curriculum, poiché per trovare un buon impiego delle approfondite conoscenze linguistiche, aggiunte ad esperienze all’estero, sono molto ricercate. Si tratta poi di un’esperienza accessibile a tutti: le spese non sono eccessive e in più il giovane alla pari riceve una paghetta settimanale che può variare dagli €80 ai €100.
Infine si può tranquillamente affermare che si tratta di una delle poche occasioni di immergersi completamente nella vera vita quotidiana di una famiglia straniera. È possibile così approfondire maggiormente la conoscenza di usi e costumi di un paese estero, avendo l’opportunità di condurre una vita da vero locale.
Da notare inoltre che questo tipo di esperienza lascia abbastanza tempo libero da avere la possibilità di frequentare anche un corso di lingua.
Non mancano certo le opportunità di divertirsi! Solitamente le ragazze alla pari si ritrovano la sera per uscire, creando delle simpatiche compagnie multiculturali. Altra occasione dunque, per sfoggiare il proprio inglese e confrontarsi con gli amici.
Ilaria Galli