Edimburgo è celebre per molte cose, dall’arte alla storia, dalla letteratura al cinema, e si può dire che anche il famosissimo romanzo di Irvine Welsh, Trainspotting, abbia contribuito a rendere noti ai lettori di tutto il mondo alcuni luoghi della nostra amata città.
L’autore, nato proprio ad Edimburgo nella zona di Leith, fece il suo debutto con il romanzo Trainspotting (divenuto anche film e n’è uscito da poco il sequel) che racconta la vita di alcuni giovani “sbandati” nella capitale scozzese.
Princes Street è lo scenario sul quale si apre la storia, con una folle corsa dei due protagonisti nella strada più affollata e frequentata di tutta Edimburgo.
La corsa dei due protagonisti li conduce a Cowgate, strada che, come si intuisce dal nome, è legata all’animale: si può infatti vedere una rappresentazione di una mucca sulle pareti del palazzo che si affaccia sulla strada.
Ma cosa c’entrano le mucche con questa zona? In passato infatti la strada Cowgate veniva utilizzata per far transitare tali animali, soprattutto durante i giorni di mercato, e da qui deriva il nome particolare.
Sicuramente anche la zona di Leith merita menzione nel nostro articolo, essendo il luogo in cui vivono e passano la maggior parte della loro esistenza i protagonisti di Trainspotting. Proprio a Leith ritroviamo ambientate diverse scene del romanzo, per esempio al Muirhouse Shopping Centre, nel quale si trova “il peggior bagno del mondo” secondo Renton (l’antagonista), oppure The Volunteer Arms, pub situato sulla Walk of Leith e chiamato “The Volley” da Begbie, uno dei protagonisti, in cui i personaggi si ritrovano spesso e in cui, Begbie stesso, giocando a biliardo, perde il controllo.
Siete pronti ad esplorare Edimburgo sulle tracce di Trainspotting?
Greta Gontero