In Scozia il 30 Novembre di ogni anno si celebra il santo patrono del Paese.
Il St. Andrew’s Day commemora Sant’Andrea, protettore della Scozia ma anche della Russia, della Grecia, dell’Ucraina e della “nostra” Sicilia! In questo giorno è stata istituita da qualche anno una “bank holiday”, ma la decisione di aprire o meno le attività è riservata ai datori di lavoro che possono dunque scegliere di non concedere la giornata libera ai propri dipendenti.
L’origine della bandiera scozzese è tratta da una leggenda che vede come protagonista il santo in questione!
Nell’anno 832 D.C., Óengus II, re dei Pitti, originario del clan MacFergusa, guidò un’armata composta da Pitti e Scoti contro l’esercito degli Angli a circa 20 miglia da dove oggi sorge Edimburgo.
Essendo i suoi uomini nettamente inferiori nel numero, il re fece voto di istituire Sant’Andrea come patrono ufficiale della sua nazione se Dio avesse aiutato gli scozzesi nella loro battaglia.
Il mattino del giorno dello scontro pare che alcune curiose nubi siano apparse in cielo, formando un X che ricordava la forma della particolare croce (“crux decussata”) sulla quale il santo era stato messo a morte.
Proprio questa immagine, il cielo blu solcato da una X bianca, è quella che troviamo oggi nella bandiera della Scozia!
Quasi inutile specificare l’esito della battaglia: gli scozzesi esaltati da quel presunto segno divino vinsero eroicamente, benchè l’esercito degli Angli fosse molto più esteso e meglio attrezzato.
Da quel glorioso giorno Sant’Andrea divenne quindi ufficialmente patrono della Scozia.
Luca Cattaneo