Ammettiamolo: trascorrere l’estate in città è pesante. Il traffico, lo smog, l’aria soffocante e bollente, il sudore che si genera a cascate ad ogni passo frettoloso che facciamo per raggiungere appuntamenti a quali si arriva puntualmente in ritardo, a causa della stanchezza e della spossatezza che fino all’ultimo non ci fanno uscire di casa.
Ma a tutto questo c’è una soluzione chiamata “aree verdi” e, per fortuna, una città come la nostra Edimburgo ne è piena. In fondo c’è forse un modo migliore di trascorrere le afose giornate di città se non alla fresca ombra dei viali di un parco, distesi nell’erba di una collina o passeggiando tra i profumati Royal Botanic Garden?
Ed è proprio di questi giardini che ho oggi intenzione di parlarvi e di tesserne le lodi.
Il Royal Botanic Garden è un’oasi di pace che si estende per 72 acri a due passi dal cuore della capitale scozzese e, oltre ad essere una popolare attrazione turistica di Edimburgo, è anche un famoso centro di ricerca scientifica per lo studio delle piante e della loro biodiversità.
Nato nel 1670 con lo scopo di produrre piante medicinali, il Royal Botanic Garden è oggi uno dei giardini più apprezzati, ricchi e conosciuti in tutto il mondo. Basti pensare che contiene oltre 13.000 specie di piante, tra le quali anche alcuni esemplari molto rari.
I giardini, che sono anche i secondi più antichi di tutto il Regno Unito, sono un vero e proprio percorso in mezzo alla natura e alle sue numerose varianti: è infatti possibile fare un eco-tour mondiale visitando la bellissima serra di vetro chiamata Glasshouses, la Collinetta Cinese, il Giardino delle Rocce, Woodland Garden (che ospita un’altissima sequoia) e molto altro….
I giardini del Royal Botanic Garden sono aperti, durante la stagione estiva (Aprile – Settembre), tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00.
Approfittate di queste calde giornate per visitare questo spettacolare vanto di Edimburgo!
Greta Gontero