Mostro di Loch Ness: Leggenda o Realtà?

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Tutti abbiamo sentito parlare almeno una volta di Nessie, il mitico “mostro di Loch Ness“.

“Loch” è il termine in gaelico scozzese per indicare “lago”. Per questo motivo non è corretta l’espressione comunemente diffusa “Lago di Loch Ness” ma bisognerebbe preferire la definizione “Lago di Ness“.

Il lago è situato nelle Highlands scozzesi, non lontano da Iverness.

Un lago stretto tra le montagne che si estende per 37 chilometri con una profondità media di 150 metri. Il bacino in alcuni punti raggiunge 300 metri di profondità. 

Numeri di tutto rispetto ma non così impressionanti come alcuni vorrebbero far credere considerato che il “nostro” Lago di Como misura 46 chilometri, con una profondità massima di ben 425 metri!

Eppure, l’ambientazione selvaggia e il clima scozzese fatto di nebbie e foschie aiutano a creare quell’alone di mistero che ben si addice alla nascita di una leggenda mostruosa.

Ma quando è nata la storia di Nessie? 

Il primissimo avvistamento risale al lontano anno 565, quando un monaco irlandese di nome Columba (poi santificato) scrisse del funerale di un abitante della zona ucciso da un mostro marino che era uscito strisciando dalle acque e che fu scacciato con le preghiere.

Gli avvistamenti successivi risalgono a un’epoca ben più recente. Pare che Nessie abbia infatti aspettato circa 1400 anni prima di affiorare di nuovo dalle acque, intorno al 1930!

La foto di Wilson

Una delle testimonianze più famose, la foto scattata nel 1934 dal chirurgo Robert Kenneth Wilson, si è rivelata un falso. Il soggetto non è che un sommergibile giocattolo al quale era stata applicata la silouette di un “mostro”.

Ma numerosi sono stati gli avvistamenti, di una o più creature, con gobbe, colli e teste di diverse forme e dimensioni… pura autosuggestione?

La comunità scientifica sostiene di sì. Non esistono infatti prove che possano sostenere il fatto che una famiglia di animali di tali dimensioni possa vivere nelle acque del lago. Si parla di “famiglia” in quanto se l’esemplare fosse uno solo sarebbe ormai irrimediabilmente estinto!

Per controbattere la teoria, alcuni sostengono l’esistenza di un canale sotterraneo segreto che colleghi il lago al Mare del Nord.

Che vogliate credere alla storia di Nessie oppure no, una gita a Loch Ness è un’idea sempre affascinante… e fare a gara a “chi vede per primo il mostro” è un divertimento assicurato!

 

Luca Cattaneo

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