Programmare un viaggio non è mai facile ma, se si parte con un po’ di anticipo, tutto sembra più semplice e, trovandoci ora a fine gennaio, il periodo in cui di solito si comincia a pensare alle vacanze estive, perché non suggerirvi quelle che potrebbero essere le tappe ideali per un viaggio in Scozia?
Trascorrere un’estate (o una parte di essa) a viaggiare in giro per la selvaggia Scozia è il sogno di molti (me compresa) e potrebbe rappresentare una buona occasione per conoscere meglio questa nazione del Regno Unito, ricca di aree naturali da sogno ma anche di centri culturali di alto livello.
Come ogni road trip che si rispetti bisogna innanzitutto individuare una città di riferimento, ovvero quella in cui arrivare e da cui ripartire, in modo tale da prendere i biglietti aerei con più semplicità: questa città potrebbe benissimo essere Edimburgo, ben collegata con il resto dell’Europa e ricca di alberghi o ostelli in cui soggiornare. Inoltre ad Edimburgo non avete il tempo di annoiarvi: la città è ricca di musei, gallerie d’arte, parchi, pub, centri culturali, negozi, luoghi storici da visitare… Insomma, le giornate qui passeranno più in fretta del previsto.
Dopo la vostra iniziale permanenza ad Edimburgo, potete partire alla volta di Glasgow, facilmente raggiungibile con bus o treni dalla capitale.
Anche Glasgow (la seconda città per importanza) non manca di punti di interesse che spaziano dalla musica all’arte e che vi faranno innamorare della Scozia, se non lo avete già fatto… 🙂
Da Glasgow poi potete intraprendere un lungo, ma bellissimo, viaggio lungo la costa occidentale scozzese, attraversando anche il Loch Lomond & The Trossachs National Park, passando per Fort William e, infine, giungendo all’isola di Skye, un luogo magico ed assolutamente imperdibile per chiunque si avventuri in un viaggio in Scozia.
Infine, attraversando un altro meraviglioso parco naturale (il Cairngorms National Park), raggiungete la costa orientale per poter visitare città come Aberdeen, Dundee o Perth: tutte e tre bellissime, ricche di storia e di buon cibo tradizionale.
Ora non vi resta che prendere i biglietti!
Greta Gontero
