L’esperienza da ragazza alla pari è una delle più richieste in assoluto dalle giovani di ieri e di oggi: aver la possibilità di vivere in un altro Paese, impararne la lingua, fare nuove amicizie e tutto ciò mentre si vive e si lavora presso una famiglia locale rappresenta il modo migliore per immergersi nella cultura straniera.
Ecco perché, da diversi anni, sono numerose le associazioni che si occupano di esperienze Au Pair e altrettanti sono anche i blog in cui sono le ragazze in prima persona a raccontare le loro vite.
I requisiti per diventare una ragazza alla pari, se siete cittadine italiane, sono innanzitutto l’età, che deve essere compresa tra i 17 e i 30 anni, il possedimento di una conoscenza a livello base della lingua inglese, essere nubile e non avere figli e avere un budget tale da potersi pagare le spese di viaggio (i dati provengono dal sito ufficiale di Au Pair World).
Se rientrate in tutti i parametri allora potete prepararvi a partire!
Quali sono i compiti principali che deve svolgere una ragazza alla pari? Innanzitutto occuparsi di bambini: solitamente la famiglia ospitante ha uno o più figli che vengono affidati alle cure della ragazza. Farli giocare, studiare e divertire è compito vostro! Non è escluso il fatto che vi vengano richieste piccole mansioni per la casa, ma queste devono essere specificate a priori sul vostro contratto.
É necessario infatti che venga stipulato un accordo scritto, secondo le norme europee, tra famiglia e ragazza alla pari per evitare successivi ed eventuali disguidi.
Alle au pair é inoltre concessa una paghetta settimanale che, secondo il governo britannico, si aggira attorno alle 80 sterline settimanali: non male considerato che il vitto e alloggio sono già pagati.
L’Au Pair è un’ottima opportunità quindi per le giovani che vogliono migliorare il proprio inglese e vivere un’esperienza in Scozia che non dimenticheranno mai!
Greta Gontero