Vi trovate ad Edimburgo e volete gustare i piatti scozzesi? Tranquilli, ci siamo noi di ItalianiEdimburgo ad aiutarvi! Ecco una lista dei tradizionali pasti della capitale scozzese da provare almeno una volta nella vita:
Haggis
Tipico e principale piatto scozzese, l’Haggins richiede uno stomaco forte oppure la totale ignoranza sulla sua preparazione per essere gustato appieno. Si dice infatti che l’aspetto di questo piatto inganni il palato poiché, nonostante sia poco invitante alla vista, ha un gusto buonissimo. Di che cosa si tratta? Consiste in un insaccato di interiora di pecora (cuore, fegato, polmone e frattaglie) macinato con cipolla, farina d’avena e spezie. Il tutto viene fatto poi ribollire per tre ore nello stomaco della pecora… Siete pronti a provarlo?
Shortbread
Chiamati anche frollini scozzesi, sono molto popolari, dato che non hanno un gusto troppo dolce grazie alla presenza di un tipo di burro leggermente salato. Sono molto ricchi, burrosi e friabili: assolutamente da assaggiare!
Black Pudding
É una vera e propria salsiccia molto simile ai nostri sanguinacci che viene tipicamente consumata a colazione insieme a uova fritte e pomodori grigliati. Il Black Pudding è formato da grasso di rognone, avena, cipolla e sangue di pecora o maiale, il tutto arrostito.
Cock-a-leekie
Il Cock-a-leekie è un tipico piatto della gastronomia scozzese. É un brodo di pollo accompagnato da prugne secche e porri: la carne del pollo può essere lasciata nel brodo oppure servita a parte.
Whisky
Concludiamo parlando del Whisky…come potevamo trascurarlo? La parola Whisky è insita nel termine Scozia, è parte della cultura di Edimburgo e di tutta la regione scozzese, essendone la bevanda nazionale. Il commercio del Whisky è fondamentale per la Scozia, la quale lo esporta in tutto il mondo. Questo superalcolico deriva dalla distillazione di acqua purissima e orzo scozzese e viene lasciato a maturare addirittura per anni. La ricerca del proprio Whisky non è affatto difficile, dato che ce ne sono di moltissimi tipi con gusti diversi… Mettetevi alla ricerca del vostro!
Non mi resta ora che augurarvi un buon appetito 🙂
Greta Gontero